Come avviare un’azienda per la produzione di alimenti per animali domestici nel 2025

Negli ultimi anni, sempre più persone si sono interessate a migliorare l’alimentazione dei propri animali domestici, creando opportunità per avviare un’attività di produzione di alimenti per cani e gatti. Questo articolo si propone di guidare chi desidera intraprendere questo percorso, fornendo informazioni utili su aspetti burocratici, attrezzature necessarie e considerazioni legali.

1. Identificare il tipo di attività

Il primo passo per avviare un’azienda di alimenti per animali è definire il tipo di attività che si intende avviare. Si può decidere di produrre alimenti per animali a livello locale, come un piccolo negozio, oppure puntare a una distribuzione più ampia. È fondamentale considerare il target di riferimento e la diffusione desiderata dei prodotti. La normativa italiana offre tre opzioni principali per la produzione: vendita al dettaglio, vendita all’ingrosso e produzione per esportazione. Ogni opzione presenta requisiti diversi in termini di burocrazia e sicurezza alimentare.

2. Requisiti legali e burocratici

Per avviare un’azienda che produce alimenti per animali, è necessario rispettare specifiche normative. La registrazione come Operatore del Settore Mangimistico (OSM) è fondamentale, e ciò implica la redazione di un piano di autocontrollo e l’ottenimento delle autorizzazioni necessarie. Queste includono anche l’adeguamento delle strutture produttive secondo le normative edilizie e sanitarie. Se si opera nel settore della vendita al dettaglio, possono essere richiesti ulteriori requisiti, come la registrazione presso l’ASL locale.

3. Attrezzature e materie prime

Le attrezzature necessarie per la produzione di alimenti per animali variano in base al tipo di prodotto che si intende realizzare. Ad esempio, per produrre croccantini potrebbero essere necessari mixer, estrusori e forni. È importante anche considerare la qualità delle materie prime utilizzate, poiché la salute degli animali dipende in gran parte dalla qualità degli ingredienti. Collaborare con fornitori affidabili e possibilmente locali può facilitare l’approvvigionamento.

4. Etichettatura e sicurezza alimentare

L’etichettatura dei prodotti è un aspetto cruciale per la conformità alle normative. Ogni alimento deve essere etichettato correttamente, indicando ingredienti, valori nutrizionali e informazioni utili per i consumatori. Inoltre, è necessario garantire che i prodotti siano sicuri per gli animali, effettuando analisi di laboratorio periodiche e seguendo le linee guida per la produzione di mangimi.

5. Consulenza e supporto professionale

È altamente consigliato avvalersi di professionisti esperti nel settore, come consulenti sanitari e commercialisti, per navigare tra le complessità burocratiche e normative. Un buon consulente può fornire supporto nella preparazione della documentazione necessaria e nel rispetto delle normative vigenti, riducendo il rischio di sanzioni e facilitando l’avvio dell’attività.