Argomenti trattati
Si è concluso oggi a Buffalora un affascinante corso di cucina giapponese, organizzato dall’associazione culturale Fuji. Questo percorso culinario, iniziato ad ottobre, si è articolato in due livelli di difficoltà, permettendo a 16 partecipanti di immergersi nella tradizione gastronomica nipponica con un appuntamento mensile. Tra i piatti preparati, il nikujaga, gli udon, il sushi, i dorayaki, gli yakitori e il tori no mizudaki hanno fatto da protagonista, offrendo un vero viaggio nel cuore della cucina giapponese, con un occhio di riguardo per le ricette più casalinghe.
Un approccio autentico alla cucina giapponese
«Molti vogliono imparare a preparare solo i piatti più commerciali, ma io qui propongo anche le ricette più tradizionali», ha affermato Yumi Katsura, la docente del corso, che dal 2008 vive in Italia e condivide la sua passione per la cucina giapponese anche sui social. «Tanti dei piatti che cuciniamo non si trovano nei ristoranti giapponesi in Italia, e questo è un modo per avvicinare i partecipanti alla vera cultura culinaria del Giappone». Ricordo quando ho assaggiato per la prima volta il tori no mizudaki: un piatto che racchiudeva tutti i sapori di casa, quello che ogni famiglia giapponese prepara con amore e attenzione.
Un percorso di scoperta e condivisione
Il corso ha portato i partecipanti a esplorare la vera cultura giapponese attraverso otto incontri, ognuno dei quali ha offerto un’opportunità per approfondire non solo la cucina, ma anche le tradizioni e i valori di questo affascinante Paese. «Il nostro obiettivo è creare un ponte tra le culture», ha sottolineato Valentina Raccagni, presidente dell’associazione. Fondata nel 2001, l’associazione Fuji ha sempre avuto la missione di avvicinare le persone alla cultura giapponese, offrendo corsi di cucina, origami, calligrafia, lingua giapponese, Ikebana e Kintsugi.
Il coinvolgimento dei partecipanti
Tra i partecipanti, alcuni provenivano da lontano, come Andrea Ricciardi di Salò, che ha raccontato: «Questo corso mi è stato regalato da mia moglie. Ero molto curioso riguardo alla cucina giapponese casalinga e non sono affatto rimasto deluso. Ho conosciuto persone fantastiche e ho potuto assaporare piatti che non avrei mai pensato di poter preparare». La soddisfazione dei partecipanti è palpabile, e molti di loro esprimono un desiderio di continuare a esplorare questa cucina anche dopo la fine del corso.
Attività e corsi dell’associazione Fuji
Oltre ai corsi di cucina, l’associazione Fuji organizza eventi legati alla cultura orientale, come proiezioni di documentari e rassegne cinematografiche. Ogni attività è pensata per offrire un’esperienza immersiva che permetta di esplorare le diversità e le similitudini tra le culture. La varietà delle proposte ha attirato un pubblico eterogeneo, dimostrando l’interesse crescente verso la cultura giapponese.
Un futuro ricco di sapori
In un’epoca in cui la globalizzazione tende a uniformare le culture, corsi come quello di Fuji rappresentano un’importante risorsa per preservare e valorizzare le tradizioni culinarie. Con la continua curiosità e il desiderio di apprendere, i partecipanti non solo si avvicinano alla cucina giapponese, ma instaurano anche relazioni significative tra loro, creando una comunità di appassionati di cultura giapponese. Questo è solo l’inizio, perché chi ha partecipato a questo corso ha già espresso la voglia di continuare a scoprire nuove ricette e tradizioni. Chissà quali altre delizie ci riserverà il futuro…