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Le Vitel Etonné, un noto bistrot di Torino, ha recentemente raddoppiato la sua presenza aprendo Le Vitel à Porter, un nuovo spazio dedicato alla produzione di pasta fresca, situato a pochi passi dalla storica sede di via San Francesco da Paola. Questo nuovo locale rappresenta un’evoluzione dell’offerta gastronomica del ristorante, permettendo ai clienti di acquistare direttamente una selezione di specialità culinarie.
Un nuovo punto di riferimento per la pasta fresca
Nel nuovo pastificio, i visitatori possono osservare la produzione di pasta in tempo reale, un’esperienza che arricchisce la loro visita. Luisa Pandolfi, fondatrice del ristorante, sottolinea che piatti iconici come le tagliatelle con ragù di salsiccia di Bra non sono mai stati rimossi dal menu in vent’anni di attività. A partire da luglio, i clienti potranno acquistare queste delizie per portarle a casa, con opzioni di confezionamento che preservano la freschezza dei prodotti.
Un’ampia gamma di prodotti
Le Vitel à Porter non si limita a vendere pasta fresca, ma offre anche una selezione di dolci monoporzione preparati da chef rinomati. Tra i prodotti disponibili, vi sono le torte del Convitto Caffè, vini selezionati da Malvirà, e una varietà di pasta gluten-free, che risponde a diverse esigenze alimentari. La presenza di un laboratorio certificato garantisce che le specialità senza glutine siano prodotte con la massima attenzione e qualità.
Un’esperienza gastronomica unica
Entrando nel nuovo locale, i clienti possono scegliere di mangiare sul posto, approfittando di un bancone con posti a sedere. L’atmosfera è pensata per un pubblico ampio, con orari che si estendono dalle 11 alle 23. Questo è particolarmente utile per chi, dopo una lunga giornata, desidera gustare un buon piatto di pasta anche in tarda serata. La varietà di opzioni disponibili include non solo le tagliatelle, ma anche tajarin, gnocchi e plin, con ripieni che variano a seconda della stagione.
Un’attenzione particolare alla qualità
Una delle caratteristiche distintive del Vitel à Porter è l’attenzione alla qualità degli ingredienti. Le ricette si basano su tecniche tradizionali, ma con un tocco innovativo. La pasta con spirulina e quella al nero di seppia sono solo alcune delle proposte che dimostrano la versatilità della cucina italiana. I ravioli vegani, realizzati con verdure fresche e farine selezionate, rappresentano un’opzione appetitosa per chi cerca alternative più leggere.
Collaborazioni e forniture per professionisti
Oltre a servire il pubblico, Le Vitel à Porter si propone anche come fornitore per ristoranti e professionisti del settore. Con già alcune collaborazioni in atto, il laboratorio rappresenta un’opportunità per espandere ulteriormente la rete di clienti e soddisfare le esigenze di chi opera nel campo della ristorazione. La filosofia del ristorante resta salda, con piatti tradizionali che continuano ad attirare una clientela fedele.
Una storia di passione e amicizia
La storia di Vitel Etonné è ricca di ricordi e legami personali. Luisa Pandolfi ha aperto il ristorante nel 2001, ispirata dalla sua passione per la cucina e dai tanti amici che l’hanno supportata lungo il cammino. Il nome stesso, Vitel Etonné, è nato in una serata di convivialità, simbolo di un approccio alla gastronomia che unisce tradizione e innovazione. Oggi, con l’apertura di Le Vitel à Porter, Luisa e il suo team continuano a scrivere questa storia, offrendo ai torinesi e ai turisti un angolo di autentica cultura gastronomica.