Come preparare la focaccia genovese perfetta

Segui la nostra ricetta per realizzare la focaccia genovese perfetta, un classico della cucina ligure.

La focaccia genovese è un simbolo della tradizione ligure, un lievitato che conquista al primo morso con la sua consistenza morbida e il sapore unico, arricchito da una generosa salamoia. Prepararla in casa è un’esperienza gratificante che ti permetterà di portare un pezzo di Liguria direttamente sulla tua tavola. In questa guida, ti accompagnerò passo passo attraverso la preparazione di questo delizioso pane, fornendoti tutti i segreti per ottenere un risultato da vero maestro. Pronto a metterti ai fornelli?

Ingredienti per l’impasto

Per preparare la focaccia genovese, avrai bisogno di pochi ingredienti, ma di ottima qualità:

  • 400 g di farina Manitoba
  • 100 g di farina 0
  • 350 ml di acqua tiepida
  • 10 g di lievito di birra fresco
  • 10 g di miele
  • 50 ml di olio extravergine d’oliva
  • 10 g di sale

Preparazione della biga

Inizia preparando la biga, un impasto pre-fermentato che contribuirà a dare sapore e struttura alla tua focaccia. In una ciotola, unisci 100 g di farina (presi dal totale) con 60 ml di acqua e il lievito sbriciolato. Mescola fino a ottenere una pastella omogenea e forma una pallina. Incidila a croce e coprila con della pellicola trasparente. Lascia lievitare in un luogo caldo, come il forno spento con la luce accesa, per circa 1 ora e mezza.

Preparazione dell’impasto

Una volta che la biga ha raddoppiato il suo volume, è il momento di procedere. In una ciotola capiente, aggiungi la biga, il resto della farina, l’acqua e il miele. Impasta a mano o con una planetaria utilizzando la frusta K, fino a ottenere un composto omogeneo. Dopo pochi minuti, aggiungi l’olio a filo, continuando a impastare fino a che l’impasto non diventa elastico e si stacca dalle pareti della ciotola. Infine, incorpora il sale e forma una palla.

Prima lievitazione

Coprire l’impasto con una pellicola e lasciare lievitare per almeno 3 ore in un luogo caldo, fino a che non triplica di volume. Se la temperatura è bassa, puoi accelerare il processo accendendo il forno a 25-30°C per pochi minuti e poi spegnendolo, inserendo l’impasto.

Fase di stesura e seconda lievitazione

Dopo la lievitazione, rovescia l’impasto su un piano infarinato e lascialo riposare per 10 minuti. Stendi l’impasto con un mattarello e trasferiscilo in una teglia precedentemente unta. Copri con della pellicola e lascia lievitare per altri 40 minuti. A questo punto, stendi l’impasto fino ai bordi della teglia e lascia lievitare per un’ora.

Creazione dei buchi e salamoia

Quando l’impasto è gonfio, è il momento di creare i caratteristici buchi. Utilizza le dita o, se preferisci, il manico di un cucchiaio per fare pressione sull’impasto, partendo dai bordi. Per la salamoia, mescola 120 ml d’acqua, 10 g di sale e un filo d’olio. Versa la salamoia sulla focaccia in modo che ogni buco si riempia. Lascia riposare ancora per un’ora.

Cottura della focaccia

Preriscalda il forno a 250°C. Inforna la focaccia e cuoci per 8-10 minuti nella parte inferiore del forno, poi sposta la teglia nel piano superiore per dorare la superficie. Se necessario, attiva il grill per gli ultimi minuti di cottura. Una volta dorata, sforna e lascia raffreddare.

Conservazione e varianti

La focaccia genovese si conserva morbida per 2 giorni se avvolta in pellicola. Puoi anche congelarla, sia cotta che cruda, per avere sempre a disposizione questo delizioso lievitato. Se vuoi dare un tocco personale, puoi farcirla con pomodorini o cipolle prima della cottura.

Con un po’ di pazienza e seguendo questi passaggi, potrai gustare una focaccia genovese come quella delle migliori panetterie liguri. Ogni morso sarà una festa di sapori e fragranze!

Scritto da AiAdhubMedia

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